Descrizione:

Questo libro propone un modo di essere che forse non è per tutti ma è un modello interessante per nuovi cammini educativi. Discutere la cultura dominante, non obbedire sempre, obiettare, accettare e restituire provocazioni. A casa mia, a Genova, queste cose le chiamiamo il 'mugugno'. Infatti si dice che il marinaio genovese sia sempre stato pronto ad ogni tipo di sacrificio ma, per nessuna ragione, disposto a rinunciare a due cose: il 'pesto' (il condimento a base di basilico che gli ricorda il verde della sua terra) e il 'mugugno', cioè la possibilità di brontolare e di discutere gli ordini ricevuti. E' un bellissimo modo di obbedire, opposto al cieco asservimento degli 'ordini - sono - ordini'. Il 'mugugno' non è generico lamento. Più che un pretesto per mitigare il lavoro è un atto di orgoglio, spesso beffardo. E' un sogno di libertà. Forse questo libro vuol proporre proprio ciò a tanti giovani: più libertà e fantasia, più mugugno ed impertinenza per inventare, un po' alla volta, una cultura più adatta ai bisogni di oggi, che cambiano.

Editore:

Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau

Codice:

blu

Scaffale:

Africa

Autore:

Paola Berbeglia Giampiero Capobianco Rosa Foglia Lilly Ippoliti

Categoria:

Didattica e Pedagogia Interculturale