Descrizione:

L’attuale crisi ambientale globale può leggersi come retroazione di un distruttivo rapporto uomo-natura, riflesso di un imbarbarimento della società mondiale e dei rapporti internazionali e accentuato dalla progressiva penuria delle risorse naturali fondamentali quali l'acqua e i combustibili fossili. È oggi più che mai necessario rivedere radicalmente il concetto di sviluppo, inteso in termini meramente economici, che ha come altra faccia della medaglia il sottosviluppo e lo sfruttamento sfrenato del Sud del mondo. Il percorso educativo perseguito nell’ambito delle Cattedre di Didattica Generale e di Educazione Ambientale dell'Università di Bari e la partecipazione di quest'ultima alle Agende 21 del territorio intendono promuovere la riflessione sul cambiamento verso una sostenibilità forte, coniugata con un alto tasso di democrazia partecipativa, attraverso una profonda consapevolezza ambientale da parte dell’intera comunità. L'eco-cittadinanza attiva della popolazione scaturita dai percorsi educati vi comunitari di Agenda 21 illustrati, rende visibile la necessaria sinergia dei vari saperi scientifici e tra scienza e coscienza, per il raggiungimento di quella saggezza (che sa prevenire, nel perseguire l'applicazione dei principi di precauzione, di responsabilità condivisa e di sussidiarietà. Diventa allora urgente una formazione a saper costruire una società capace di futuro perché capace di scelte etiche, alla ricerca di senso dell’esistenza individuale e societaria, orientata al ben-essere di tutti i viventi, long life, rivolta a semplici cittadini «insieme» alla Pubblica amministrazione e agli stakeholder della comunità.

Editore:

Villaggio Globale Edizioni

Codice:

blu

Scaffale:

Africa

Autore:

a cura di Angela Danisi

Categoria:

Didattica e Pedagogia Interculturale