Descrizione:

La cooperazione italiana allo sviluppo sta attraversando un periodo di forte travaglio e di crisi profonda. Ispiratasi più alla promozione del commercio estero italiano che alla solidarietà con le popolazioni povere del mondo, ha finito per favorire gli interessi particolari e partitocratici. La cronaca giudiziaria di questi mesi dimostra che non è stata la giustizia Nord/Sud a guidare il flusso dei miliardi verso le casse dei Paesi in via di sviluppo: strade mai terminate, aiuti mai distribuiti, strutture e macchinari costosissimi abbandonati in pieno deserto, progetti realizzati senza nessun concorso e nessuna utilità delle popolazioni locali... Su tutto questo il libro ci documenta con abbondanza di particolari, che rasenterebbero il comico se non ci fosse sotto una realtà terribile come la miseria di milioni e milioni di persone. Ma la storia della cooperazione non finisce, non può finire qui. Anzitutto perché ci sono forze che esprimono genuina solidarietà, come quella del Volontariato, in secondo luogo perché la cooperazione si sta sviluppando come movimento popolare, capace di coinvolgere non solo emotivamente i popoli del Nord e del Sud ad essa interessati.

Editore:

EMI

Collana:

Sviluppo, Ambiente, Pace

Codice:

rosso

Scaffale:

Europa

Autore:

AA. VV.

Categoria:

New Economy